Der Monte Verità bietet der einheimischen Öffentlichkeit und den Touristen ein Programm an kulturellen Treffen und Veranstaltungen.
Die behandelten Themen und Bereiche zielen darauf ab, das historische und kulturelle Erbe des Monte Verità und der Region Ascona aufzuwerten und wissenschaftliche, künstlerische, philosophische sowie ganz allgemein humanistische Kenntnisse zu verbreiten. Viel Raum wird der Zusammenarbeit mit lokalen Institutionen wie Museen, Stiftungen und Kulturvereinen eingeräumt.
12 Okt 2024
A un anno dalla presentazione del Percorso della Speranza, un progetto curato dalla Fondazione Monte Verità e Insubrica Historica, viene proposto un nuovo approfondimento sul tema dell’accoglienza e sulle dinamiche che hanno caratterizzato le relazioni tra Italia e Svizzera negli anni tra il 1943 e il 1945. Interverranno Andrea Pozzetta, autore di Passaggi di speranza. Contrabbandieri, passatori, fuggiaschi e partigiani in Ossola e Verbano -Ed. Tararà, 2024 - e Raphael Rues, autore di Respinti. Il dramma della famiglia ebrea Gruenberger in fuga (1943-1944) – Ed. Insubrica Historica, 2024. Conduce la conferenza lo storico Marino Viganò.
A conclusione verrà presentato il cortometraggio Pochi passi, regia di Carlo Bava
Entrata libera, aperitivo offerto
Sono gradite le iscrizioni: [email protected]
12 - 13 Okt 2024
Ore 10.30 – Proiezione del film Monte Verità. Berg der Wahrheit, di Werner Weick
(in italiano, con sottotitoli in tedesco).
Ore 11.15 – Visita guidata di Casa Anatta
con Nicoletta Mongini e Riccardo Bernardini (in italiano). In collaborazione con Museo Casa Rusca e Fondazione Eranos. Evento gratuito, prenotazione obbligatoria.
Ore 17.00 – Il Percorso della Speranza un anno dopo. Memorie e riflessioni attorno al Lago Verbano.
In collaborazione con Insubrica Historica. Segue aperitivo. Partecipazione gratuita, iscrizione gradita.
Sulle tracce del genius loci
a cura di TIM TAM. Partendo da oggetti custoditi nelle sale del museo Casa Anatta, il pubblico sarà coinvolto in attività creative e partecipative.
18 Okt 2024
Olga Fröbe-Kapteyn, la fondatrice dei Convegni di Eranos, era convinta che “le cose più profonde della vita umana […] possano essere espresse solo in immagini”. Documentò nei suoi dipinti le proprie intuizioni e fantasie più profonde, le quali offrono una straordinaria e attuale testimonianza dell’universalità dei processi di trasformazione interiore. L’inedita antologia delle sue opere, che rubrichiamo sotto il nome di “Libro blu”, comprende una serie di “Tavole di meditazione”, dipinte tra il 1926 e il 1934, che si esprimono attraverso un rigore geometrico, e una serie di “Visioni”, disegnate tra il 1934 e il 1938: si tratta degli anni cruciali dell’avvio di Eranos, del suo duraturo rapporto intellettuale con lo psicologo Carl Gustav Jung e della sua ricerca di materiale iconografico, affidatole dallo stesso Jung, che condusse alla creazione dell’Archivio Eranos per la Ricerca sul Simbolismo. Una selezione di tali opere è esposta nell’ambito della mostra monografica “Olga Fröbe-Kapteyn: Artista – Ricercatrice”, allestita presso il Museo Casa Rusca di Locarno, dall’8 agosto 2024 al 12 gennaio 2025, e ora documentata in un ricco catalogo. All’incontro di studi Arte e spiritualità: Olga Fröbe-Kapteyn, fondatrice di Eranos, organizzato in occasione della pubblicazione della monografia Olga Fröbe-Kapteyn: artista-ricercatrice, interverranno Yasmin Afschar, Riccardo Bernardini, Raphael Gygax, Fabio Merlini e Sara Petrucci, con saluti introduttivi di Nicoletta Mongini e Sébastien Peter.